Autore : A.GENNAI- Titolo : lettera ad un amico
Mio caro…..non avevo dubbi su ciò che il mio istinto mi ha sempre detto sulle persone, ed in questo caso su di te…..dalla tua analisi mi appare chiaro che non ho bisogno di aggiungere altro…sei arrivato alle stesse conclusioni a cui sono arrivata io….però una cosa te la dico non è la forza o la fragilità che determina il modo con cui riusciamo ad affrontare le durezze della vita ma “l’onestà” prima di tutto ci vuole chiarezza con se stessi e tu hai capito benissimo che il problema di Luca è proprio questo….quello che ci rende diversi da lui, non migliori intendiamoci, diversi è che siamo arrivati ad un punto della nostra vita in cui non ci interessa scendere più a compromessi non ci interessa più prenderci in giro davanti allo specchio…abbiamo scelto la sincerità…con tutto il pacchetto annesso di dolore e delusione che comporta ma che ci regala anche la possibilità di vivere con autenticità in libertà e rispetto la vita che ci siamo ritrovati grazie a un dono di chi ben sai…..il dono della vita che ci hanno dato i nostri genitori …inconsapevoli …si …..ma pur sempre strumento….nelle mani forse di qualcosa di più grande….. non so…. …non provo odio per Luca…non provo amore….provo molta tenerezza…è quella che mi fa male….perché capisco che anche lui è in cammino come tutti noi sbaglia e si cogliona ogni giorno….io non mi sento migliore di lui…..vorrei solo aiutarlo a non coglionarsi più…..ma non ho potuto fare molto…lui ha fatto molto per me….mi ha fatto rivivere un gioco molto antico fatto di egoismo che avevo vissuto con mio padre….questo gioco mi è servito per far riaffiorare dentro di me la verità e per farmi prendere una strada, per farmi prendere ancora una volta la strada della consapevolezza che per me è l’unica strada possibile….io gli auguro di trovare la forza di essere onesto con se stesso per prendere in mano la sua vita……veramente……fino ad allora è condannato a vivere in carcere….una bella e comoda prigione che lui si è scelto per non soffrire ma sempre una prigione……ma questa è un`altra storia e sinceramente non mi riguarda proprio…..